Echoes of Queen's shadows

Il mio cuore non si arresta nel ricordo di lei
ma come sempre si desta

Da dove arrivasse e chi fosse
restò per me
sempre un mistero
ed oggi...e per sempre
come ora
narrerò di lei



Come spiegare l'incantesimo
delle sue movenze?
Strega...
No
Lei non esercitava incantesimi e magie
lei non faceva altro che esistere
ed io
ammaliarmi
della sua essenza


Avrei
potuto
stare lì
ad
osservarla
senza sosta
Avrei
potuto
nutrirmi
soltanto
del suo
profumo
ed avrei
vissuto
in eterno

Si muoveva
come un
serpente
davanti
ai miei occhi
La mia
sinuosa
Regina
danzava
Donandomi
piaceri
e tormenti
tra quelle luci e quelle ombre

Il suo sguardo
aveva il potere
di gelare il mio sangue
pur trasformandolo in magma
Tutto di me bruciava
quando lei si avvicinava
Potente abisso
di morte e rinascita
Mi entrava nelle carni
e mi trasformava
Vorrei mi guardasse ancora
con quegli occhi che tutto sanno
Più di quanto io abbia mai saputo
di me stesso
Vorrei ancora ascoltare
la dolcezza della sua voce giovane
deliziare il mio udito
Vorrei vivere il suo essere donna
accogliente
terribile





Forse mai
avrei dovuto prendere la sua mano
Eppure ora
la mia gioia
risiede proprio
nel ricordo
nel tocco suo




Non potevo fare a meno della sua morsa
Come poteva essere così letale e così tanto dolce?
Quando ero con lei
piccole parti di me morivano
una dopo l'altra
lentamente...
era doloroso eppure piacevole
perché ad ogni morte nasceva in me qualcosa
che non conoscevo
e più luminoso
Lei era oscura, oh sì, credetemi...
ma quelle sue ombre le abbracciava
una ad una
e ne faceva ambrosia






Non sapere più dove è lei
mi strazia